Prima di tutto vorrei mettere i puntini sulle ‘i’ e partire dalle parole trattamento e massaggio.
Molto spesso vengono usate in modo indistinto, come sinonimi, come se non ci fossero differenze tra una cosa e l’altra. In parte è comprensibile, perché la lingua italiana non ci fornisce delle alternative valide né alla parola TRATTAMENTO né alla parola MASSAGGIO.
In realtà però, chi è tecnico del settore, sa perfettamente che non si sta parlando proprio della stessa cosa, quando ci si esprime con uno o l’altro termine.
La differenza è forse sottile ma ci serve per introdurre il tema di questo articolo, vale a dire il lavoro energetico che si può fare attraverso le tecniche manuali.
In linea di massima, un MASSAGGIO è un insieme di manualità che vengono praticate su tutto il corpo della persona con lo scopo di promuovere uno stato generale di benessere e migliorare la condizione fisica del ricevente.
Il TRATTAMENTO invece è un massaggio specifico con un obiettivo preciso. Può essere praticato su tutto il corpo oppure su una singola zona, e ciò che lo caratterizza è il fatto che il suo scopo è quello di risolvere un problema determinato, oppure lavorare su una dinamica definita, oppure raggiungere un obiettivo mirato.
È chiaro quindi che un massaggiatore alle prime armi, con poca esperienza o scarse competenze, non può dire di eseguire trattamenti. Perché di fronte a una richiesta specifica o a una problematica seria e concreta non saprebbe come comportarsi.
Viceversa, un Operatore Olistico, che è un professionista esperto e formato, sa essere estremamente sartoriale, nel senso che è in grado di strutturare il suo intervento “su misura” rispetto al singolo cliente.
Quando possiamo dunque parlare di TRATTAMENTI ENERGETICI?
E cosa sono veramente?
Innanzitutto partiamo dal presupposto che un massaggio o un trattamento, anche se effettuati sul corpo, producono un effetto e influenzano anche lo stato mentale, emotivo ed energetico del ricevente. Questo almeno secondo la nostra visione olistica dell’individuo…
Un lavoro energetico è dunque un lavoro che viene eseguito sui Meridiani, vale a dire su quei canali invisibili che attraversano interamente il nostro corpo e al cui interno scorre un flusso di energia che gli orientali chiamano QI.
Quando siamo in salute e godiamo di uno stato generale di benessere, vuol dire che l’energia incanalata nei Meridiani scorre liberamente, senza ostacoli o eccessi, e grazie a questo equilibrio ci sentiamo bene.
Quando invece, per qualunque ragione (fisica, emotiva, psicologica), il QI (l’energia) all’interno del suo canale si blocca, o si disperde, o scarseggia ecc, cominciamo a stare male e il nostro corpo si ammala (se non ce ne accorgiamo e agiamo prontamente).
A questo punto entra in gioco il TRATTAMENTO ENERGETICO, un lavoro specifico sui Meridiani che ha lo scopo di intervenire sulla disfunzione energetica, correggerla, e favorire nuovamente il fisiologico fluire del QI.
Ovviamente, un bravo operatore sa comprendere, attraverso il corpo del cliente e il dialogo, in cosa consiste la disfunzione energetica, da cosa è generata, dove è localizzata e come intervenire per risolverla.
Certamente ogni massaggio stimola i meridiani, perché ogni massaggio, attraverso il tocco, contribuisce allo scorrimento del QI nel suo canale.
Ma solo un Trattamento Energetico, eseguito con consapevolezza, può intervenire efficacemente sul nostro “sistema mente-corpo-emozioni-energia” in modo preventivo, risolutivo e definitivo…