Effettivamente non esiste nessun collegamento logico tra le tecniche di massaggio e i Fiori di Bach…
È vero che, negli ultimi anni, hanno cominciato a circolare prodotti per il corpo e cosmetici a base di Fiori di Bach, ma non è questa la ragione per cui ho deciso di scrivere questo articolo…
Sapere COME funziona l’approccio alla terapia con i Fiori di Bach, comprendere PERCHÈ lo stesso creatore è arrivato a ideare questo sistema, e rendersi conto di QUALI sono i suoi presupposti, contribuisce enormemente allo sviluppo di un approccio più “olistico”, a 360°, del professionista del massaggio.
Sono una Floroterapeuta e lavoro con i rimedi di Bach da oltre 15 anni. Amo follemente questo sistema di cura naturale perché, se rispettato nelle sue imprescindibili regole e peculiarità, porta la persona ad intraprendere un reale e duraturo lavoro su se stessa, finalizzato non solo alla guarigione e al benessere fisico, ma anche e soprattutto alla conoscenza profonda di sé.
Perché dico questo?
Bach era convinto, e lottò tutta la vita a tal proposito, che l’approccio della medicina tradizionale fosse incompleto, insufficiente e superficiale, poiché teneva in considerazione solamente i sintomi fisici come parametri su cui intervenire, trascurando quasi completamente LA PERSONA, il suo carattere, la sua storia, il suo stato emotivo.
Il limite, secondo Bach, di cercare di risolvere i sintomi fisici e le varie malattie, era di portare una guarigione fittizia e temporanea, posto poi che ci fossero riusciti, perché non si era indagato sulle cause reali dell’origine della manifestazione. Era inoltre convinto che il sintomo o la malattia non sono “negativi”, e scrive a riguardo: “ La malattia non é una crudeltà in sé, né una punizione, ma solo ed esclusivamente un correttivo, uno strumento di cui la nostra anima si serve per indicarci i nostri errori, per trattenerci da sbagli più gravi, per impedirci di suscitare maggiori ombre, per ricondurci sulla via della verità e della luce, dalla quale non avremmo mai dovuto scostarci.”
Durante il Corso di Fiori di Bach, vengono approfonditi nel dettaglio:
- gli studi del medico, e le ragioni della sua evoluzione da medico tradizionale a omeopata a floroterapeuta,
- i presupposti alla terapia con i fiori, senza i quali e impossibile che i rimedi sortiscano l’effetto che devono,
- il meccanismo della “terapia vibrazionale”; come, quando e perché funziona.
In questo modo i nostri allievi, futuri professionisti, sono ancora più incentivati e sensibilizzati a non considerare solo il sintomo fisico dei loro clienti (dolore alla schiena, cervicalgia, problemi al ginocchio ecc) o i loro obiettivi (tonificare, ridurre la cellulite, drenare ecc).
Dopo il Corso sui Fiori di Bach la loro attenzione verrà spostata sulle cause di quella manifestazione, sullo stato emotivo del cliente e sul suo stile di vita in generale, per avere una visione più ampia della persona, nell’unione di corpo – mente – spirito, che poi è il tratto distintivo tra un Operatore Olistico e qualunque altro professionista che operi tecniche di manipolazione sul corpo.
Se poi i nostri alunni, nel dialogo col cliente, si rendono conto che potrebbe essere buono per lui/lei intraprendere un vero percorso con i fiori di Bach (per lavorare su alcuni aspetti specifici o sbloccare o risolvere situazioni che li fanno soffrire o rendono insoddisfatti) sanno che posso contare sulla scuola, Agàpi, e permettere loro di rivolgersi a me o altri professionisti per un supporto mirato e integrativo.